CONDANNIAMO I FATTI DI PISA E DI FIRENZE DEL 23 FEBBRAIO 2024

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Condividiamo come CIDI Torino il comunicato che il CIDI nazionale e le associazioni Legambiente Scuola Formazione, ADi, CGD, FNISM, Federazione Nazionale degli Insegnanti, MCE, Proteo Fare Sapere, hanno reso pubblico dopo i fatti di violenza di Pisa e di Firenze contro studenti degli istituti superiori che manifestavano per la pace:

Condanniamo i fatti di Pisa e di Firenze

Come docenti ed educatori riteniamo gravissimi i fatti di Pisa e di Firenze, dove dei giovani delle scuole secondarie sono stati caricati e manganellati con violenza dalle forze dell’ordine. Queste modalità repressive comportano, oltre ai danni fisici diretti, anche conseguenze disastrose sul piano educativo: a scuola si insegna l'educazione civica, il pensiero critico, l’uso degli spazi di parola e in strada si reprime la libera e pacifica espressione di idee.
Esprimiamo la nostra preoccupazione per questi episodi di violenza e siamo al fianco degli studenti e delle studentesse che si mobilitano per la pace.

(23 febbraio 2024)

A poche ore dai fatti i docenti del Liceo artistico Russoli d Pisa che ha sede nella strada in cui sono avvenuti gli incidenti e che hanno assistito alle violense, sono intervenuti con un comunicato che ricondividiamo del sito dell'istituto.

Nelle stesse ore altri comunicati e commenti sono stati resi pubblici da parte delle autorità accademiche delle università di Pisa e Firenze e in serata, per esprimere solidaterità ai manifestanti, a Pisa la cittadinanza si è ritrovata in Piazza dei Cavalieri per chiedre il cessate il fuoco in Palestina. Nella giornata di oggi è stata resa pubblica una nota del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a sostegno della manifestazione libera del pensiero garantita dalla Costituzione:

Nota del Rettore dell'Università di Pisa sugli scontri avvenuti in città;

- "No all'uso della violenza, sì al dialogo e alla manifestazione pacifica delle proprie idee", i vertici di Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant’Anna commentano i fatti accaduti questa mattina a Pisa e Firenze.

- Manifestazioni studentesche di Pisa e Firenze. Nota dell'Ateneo, a firma della Rettrice dell'Università statale di Firenze.

Nota del Quirinale: Mattarella sente il ministro Piantedosi: tutelare la libertà di manifestare il proprio pensiero (24 febbraio 2024)

Sul piano giuridico della questione, invitiamo a leggere il comunicato di Magistratura Democratica.

I fatti violenti di ieri che ci sconcertano non sono più episodici. Da insegnanti pensiamo sia opportuno aprire una riflessione sui diritti individuali, sulle garazie per chi dissente e per le minoranze, sul ruolo degli adulti come educatori, sulle istituzioni e sull'esercizio del potere di controllo, sulla violenza dilagante come risposta "unica" alle situazioni di cotrapposizione. Ci appare riduttivo che questi fatti vengano derubricati a una mera questione di ordine pubblico. Per questo ci impegneremo a seguire il dibattito, i commenti e a studiare per approfondire le questioni emerse. Invitiamo tutti i colleghi a farlo insieme a noi.